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mercoledì 13 aprile 2011

RAFFICA DI AVVERTIMENTO DRITTO DI PRUA ...SECONDA RAFFICA A BORDO.....BASTA CON LE CHIACCHIERE……MA CHI DOVREBBE ORDINARE DI APRIRE IL FUOCO!!!! IL MAGNACCIO DI ARCORE???? QUELLO PUO’ SOLO ORDINARE “”DIETRO PAGAMENTO”" …DI APRIRE LE COSCE ALLE TROIE……

Pubblicato il 13 aprile 2011 da admin Speroni è netto: “Non sbagliano i tunisini. Se uno invade le acque territoriali di un Paese sovrano è lecito usare le armi, questo è diritto internazionale, l’ha fatto anche Zapatero”. E ancora: “Non ce l’hanno certo scritto in fronte se sono profughi, ma non c’è una situazione in Tunisia che giustifichi l’arrivo di profughi. Se venissero da Malta o dal Canada lei direbbe che sono profughi?”. Poi un esempio choc: “Hitler ha sbagliato tutto: se fosse vissuto nei giorni nostri avrebbe mandato dei tedeschi coi barconi a invadere il mondo e nessuno avrebbe potuto fermarli perchè ‘beh, ci sono le ragioni umanitarie’. Noi in Libano, in Afghanistan stiamo usando le armi, perchè non dobbiamo usarle per difendere i nostri confini? Si parla tanto dei 150 anni dell’Unità, qui si tratta di difendere i sacri confini della Patria come qualcuno ancora dice”.

Conclusione che sgombra il campo da ogni dubbio interpretativo: “Noi siamo invasi, c’è gente che viene in Italia senza permesso, violando tutte le regole. A questo punto vanno usati tutti i mezzi per respingerli, eventualmente anche le armi”.

martedì 12 aprile 2011

IL CALIFFATO UNIVERSALE

PREPARIAMOCI A COMBATTERE…..LO DICE L’EX GUARDASIGILLI CASTELLI
Pubblicato il 13 aprile 2011 da admin
La “fase 2″ di Castelli per fermare i clandestini: “Se diventano milioni, bisognerà usare la forza”

Castelli: “Zapatero ha sparato agli immigrati che volevano andare in Spagna, Sarkozy sta bombardano alcuni possibili immigrati in Libia, si prefigurano momenti drammatici”. E spiega: “Se uscisse qualche arma e gli stranieri cominciassero a sparere, noi cosa dovremmo fare?”

Bisogna respingere gli immigrati, ma non possiamo sparargli, almeno per ora”. Ospite in studio del programma di Radio2 Un Giorno da Pecora, il leghista Roberto Castelli, ex ministro della Giustizia e attuale viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, affronta tra il serio e il faceto interviene nella polemica sull’ondata migratoria che sta invadendo il nostro Paese. “Le violenze degli immigrati, che potrebbe diventare milioni nel corso del tempo, potrebbero obbligare le autorità – spiega – ad usare le armi”.

La proposta di Castelli Dai lanci di agenzia sembrava quasi una sparata piuttosto dura: le armi contro i clandestini. In realtà, Castelli ribadisce la proposta avanzata ieri sera a Porta a Porta. E’ la “fase 2″ per contrastare i continui sbarchi. “Zapatero ha sparato agli immigrati che volevano andare in Spagna, Sarkozy sta bombardano alcuni possibili immigrati in Libia – spiega l’esponente del Carroccio – si prefigurano momenti drammatici. E, se ragioniamo in termini storici, cioè nell’ambito dei prossimi decenni, c’è il pericolo che questa invasione possa diventare di decine di milioni”. “Le controversie internazionali, spesso, come abbiamo visto in Iraq o in Kosovo, si risolvono con le armi – continua Castelli – anche se io spero che questo momento non debba mai venire, questo problema potrebbe diventare talmente enorme che dovremo porci il problema di usare anche le armi”.

L’uso della violenza Per Castelli la soglia per decidere di sparare è “quando si arriva alla violenza”. “Questi signori, che dovevano già essere rimpatriati, hanno cominciato a bruciare i materassi. E se poi cominciassero a tirare sassi, pietre, e quant’altro? Si risponderebbe con gli scudi e i manganelli, perché così si fa nei confronti di qualsiasi cittadino italiano che non rispetta le disposizioni delle autorità di pubblica sicurezza”. Poi, polemico, si è chiesto: “E se uscisse qualche arma e cominciassero a sparere, noi cosa dovremmo fare?”. Sparare? “Contro le Brigate Rosse, cosa abbiamo fatto?”, conclude il leghista.

IO CONCLUDO ….DICENDO ARRUOLATEVI NELLA GUARDIA NAZIONALE, LEGIONI PER LA SICUREZZA E DIFESA DELLA PATRIA.

UN MORTALE PERICOLO INCOME SU DI NOI....IL CALIFFATO MONDIALE!!!!!!

“Prepariamoci a batterci al fianco degli ultimi uomini liberi, in quella che, probabilmente, o meglio sicuramente, sarà la Terza Guerra Mondiale. La civilizzazione contro la barbarie: come le antiche legioni romane che fecero un deserto e lo chiamarono pace. E’ il solo mezzo di cui disponiamo per salvare la nostra cultura, la nostra libertà, le nostre famiglie”.



“Nei prossimi mesi, l’Italia potrebbe essere colpita da attacchi d’una violenza inimmaginabile da parte dei paesi islamici del bacino mediterraneo. La nostra nazione potrebbe essere distrutta, prima che le forze alleate possano intervenire in aiuto alle Forze armate presenti sul nostro territorio. CINQUE MILIONI di islamici sono già presenti sul nostro suolo, centinaia di migliaia sbarcano con affluenza impressionante, nessuno racconta ai cittadini Italiani , che ogni notte sulle coste siciliane e calabresi avvengono sbarchi, sono giovani, ben vestiti , indossano scarpe di marca , sono quasi tutti forniti di telefoni satellitari....sono i miliziani, Jihadisti. Quanti di loro ci attaccheranno? Le Forze armate e la Polizia saranno sufficienti a proteggerci? NO. La nostra difesa, deve venire da noi stessi con la GUARDIA NAZIONALE ITALIANA. In caso di grave pericolo, saranno un valido supporto alle Forze armate. Vieni a combattere con noi, diventa una Camicia BIANCA!”